Fine settimana decisamente noioso quello appena trascorso se non fosse per la piacevole serata trascorsa domenica allo stadio di Mbour. Sebbene il calcio qui, dopo la lotta, sia lo sport nazionale non ero a vedere una partita. Arriviamo lì, l'atmosfera è di attesa, in fila per entrare centinaia di persone, anzi centinaia di ragazzi ansiosi...mi ricordano tanto qualcuno!!!! In alcuni di loro vedo quell'emozione che si prova quando una determinata musica ti entra nelle vene e non sai precisamente per quale motivo decidi che quella è la tua musica. La stessa gioia di quando per un arcano motivo, che nessuno riuscirà mai a spiegarti, qualcuno in questo pianeta riesce ad urlare quello che tu silenziosamente pensi. In fila anche noi, entriamo, non è ancora pieno quindi riusciamo a metterci abbastanza vicino al palco finchè alle 22,00 un boato degno dei grandi eventi dà il benvenuto a Youssou'n Dour....una star nazionale a quanto pare. Mi giro e vedo lo stadio pieno di ragazzi. Ho già visto altrove quest'immagine, diverse volte, ma ogni volta è come se fosse la prima, una sensazione che parte dai piedi, un formicolio che sale su per il corpo e pervade il cuore e il cervello sotto forma di emozione. Mi hanno raccontato, non ci ho mai fatto caso, che le sue foto sono appese ai muri di molte boutique, (quei negozietti minuscoli in cui vendono di tutto in un'ambientazione che non merita molta fiducia dal punto di vista sanitario, ma anche a questo ho fatto l'abitudine!!!) vicino alle immagini sacre....non faccio fatica a crederci....ovunque io mi trovi , a casa, in taxi , in spiaggia, al ristorante, al mercato o semplicemente in strada la voce di sottofondo resta quella di Youssou'n Dour.
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